検索キーワード： 制作 "SAGA EGMONT" 歴史

Het is 1799. Als rekruut van het Britse leger belandt Sharpe in India, waar hij het moet opnemen tegen een lokale potentaat, de Tippoo van Mysore, een man die zich steeds laat omringen door tijgers. Maar het gevaar schuilt niet alleen in vijandige rangen. Sharpe's gevaarlijkste tegenstander is sergeant Hakeswill, zijn meerdere.

Het is 1817 en "something is rotten in the state of England". Mensen worden opgehangen voor kleine misdrijven, of ze nu schuldig zijn of niet. Kapitein Rider Sandman, een verarmde edelman, heeft de taak om te onderzoeken of Corday inderdaad onschuldig is. Hij beseft niet dat hij het zal moeten opnemen tegen een machtige groep edelen, die er alles voor overhebben om de waarheid binnenskamers te houden.

Frankrijk, Gascogne, de 14de eeuw. Thomas van Hookton is een uitzonderlijk begaafde boogschutter in het leger van de Engelse koning Edward. Thomas redt een jonge vrouw van de brandstapel en wordt daardoor beschuldigd van de misdaad die voor haar tot de doodstraf leidde: ketterij. Thomas en Vrouwe Geneviève slaan op de vlucht. Heel ver wegvluchten wil Thomas echter níet, want in Gascogne hoopt hij de moordenaar van zijn vader te vinden.

Wanneer Marc Hessels een concert bijwoont van de oude cellovirtuoos Antonovitsj, staart de muzikant Marc geschrokken aan. Welke geheimen draagt Marcs vader met zich mee? De violist van Birkenau is een roman over hartstocht en wreedheid. Het boek vertelt een meeslepend en mysterieus familieverhaal over het leven na een vernietigingskamp.

India, 1803. We bevinden ons aan de vooravond van de Slag bij Assaye, een grote veldslag in de Tweede Anglo-Maratha-oorlog tussen het Maratha-rijk en de Britse Oost-Indische Compagnie. Soldaat Richard Sharpe krijgt de opdracht een verrader op te sporen. Dit voert hem diep in de gevarenzone. Bovendien wil een oude vijand van de gelegenheid gebruik maken om Sharpe uit de weg te ruimen.

In the aftermath of the Battle of Hastings, Styrkar, loyal housecarl to the fallen King Harold, journeys to Ireland in search of the dead king's exiled sons. When a plot to murder Harold's widow and infant son is uncovered, duty pulls him in a different direction. Fleeing back to England with the dowager and child, Styrkar's loyalties are tested as he's forced into an uneasy alliance with his old comrade Eadnoth, now sworn to William the Conqueror. When the sons of Harold return to reclaim their birthright, Styrkar must choose: stand with his blood brother or his brothers-in-arms?

In der Parkanlage am Paragon Walk ist ein junges Mädchen erstochen und geschändet aufgefunden worden. In den Salons der feinen Familien gibt es keinen Zweifel: Offensichtlich hat ein Kutscher, während er auf seine Herrschaft wartete, dem armen Mädchen aufgelauert. Schließlich wäre kein Gentleman zu einer solchen Tat fähig! Inspector Pitt ist sich da nicht so sicher. Sein Verdacht scheint sich zu bestätigen, als ein zweites Verbrechen geschieht. Aber die vornehmen Leute wissen sich vor indiskreten Fragen der Polizei zu schützen. Zum Glück stellt Charlotte – Pitts kluge Frau – ihre eigenen Ermittlungen an.

In der Parkanlage am Paragon Walk ist ein junges Mädchen erstochen und geschändet aufgefunden worden. In den Salons der feinen Familien gibt es keinen Zweifel: Offensichtlich hat ein Kutscher, während er auf seine Herrschaft wartete, dem armen Mädchen aufgelauert. Schließlich wäre kein Gentleman zu einer solchen Tat fähig! Inspector Pitt ist sich da nicht so sicher. Sein Verdacht scheint sich zu bestätigen, als ein zweites Verbrechen geschieht. Aber die vornehmen Leute wissen sich vor indiskreten Fragen der Polizei zu schützen.

L'ultima indagine del commissario Maugeri, il coinvolgente ed emozionante commiato letterario di Fulvio Capezzuoli. Estate del 1947. Per le vacanze, Maugeri ha scelto di trascorrere le vacanze in Val Brembana, dove solo pochi anni prima aveva combattuto da partigiano. Ma il ritrovamento di un cadavere, insieme alle oscure parole di una vedova di guerra, presto lo trascineranno in un'indagine complessa, tra osterie mal frequentate, ragazze misteriose e ricordi del recente passato di guerra.

Eigentlich hätte Philippe du Pléssis mit der Suche nach einer uralten Schatulle aus Familienbesitz schon genug zu tun. Aber als im Château de Cotignac ein Gemälde gestohlen wird und im Schlossgraben eine Leiche treibt, findet er sich plötzlich in einem Mordfall wieder. Die zuständige Kommissarin Charlotte Maigret macht aus ihrer Abneigung gegen den adeligen Lebemann keinen Hehl. Doch bald taucht ein zweiter Toter auf und die Polizistin und der Dandy müssen gemeinsam ermitteln.

Nell'arco di quattordici racconti a tema investigativo, tinti di screziature noir e ambientazioni storiche estremamente variegate, Riccardo Parigi e Massimo Sozzi ci accompagnano lungo un sentiero misterioso che – in rigorosissimo ordine cronologico – ci porta dalla Toscana settecentesca di "Delitto in agrodolce" fino all'aula di un moderno liceo classico in "Lo stoico perfetto".

Con una sorprendente commistione fra thriller storico e romanzo giallo, Parigi e Sozzi propongono una storia che ha davvero dell'eccezionale, i cui fili si dipanano fra il Seicento e i primi del Novecento. Nella Firenze del 1904 il commissario Ulisse Bellandi e il vicecommissario Alessandro Nocentini indagano rispettivamente sull'omicidio di una spia e di una marchesa.

Nel 1938 un'equipe di paleontologi italo-francesi trova i frammenti del cranio di un uomo di Neanderthal: in onore del grande, omonimo ciclista, l'ominide viene affettuosamente soprannominato "Bartali".

Tra le dune di Venezia, una coppia in cerca di intimità ritrova un cadavere. È il 1943, la Seconda Guerra Mondiale non accenna a finire, e in Italia il Fascismo sta iniziando a crollare. In questa torrida estate, il maresciallo Russo dovrà indagare sulla morte dell'uomo ritrovato tra le dune, riconosciuto come Ludovico Ferri, ricco borghese molto noto in città. In questo giallo storico, l'orrore della Guerra rifletterà altri segreti che si nascondono tra i canali di Venezia.

Silvio, giovane studente torinese, si perde in uno dei tanti mercatini dell'usato in cui è solito avventurarsi. Su una bancarella trova un oggetto che cattura subito la sua attenzione. All'apparenza sembrerebbe un frammento di un piatto medievale. Controllando, scoprirà che proviene dall’abbazia di Lucedio, nel vercellese. Decide così di comprarlo e di regalarlo alla sua ragazza, dedita proprio in quel periodo alla stesura di una tesi universitaria sull’abbazia piemontese.

In questo 1956 l’Italia non ha mai preso parte alla Prima Guerra Mondiale. Tutto ha inizio nel 1896, quando invece di perderla, l’Italia ha vinto la Battaglia di Adua, in Etiopia. Da lì, la Storia che si conosce ha preso altre pieghe. In tutto questo, Francesco Campani, commissario di Macallé, in Eritrea, si troverà a indagare su un caso di omicidio successo mezzo secolo prima.

Launceston, 1665. Il Reverendo Ruddle, dopo aver pronunciato un toccante sermone al funerale del giovane John Elliot, è invitato da un nobiluomo a risolvere le turbe psichiche del figlio, convinto di essere perseguitato da una donna defunta. Inizialmente scettico, l'uomo dovrà poi ricredersi, di fronte alla visione, fatta in prima persona, del fantasma di Dorothy Dingle... Daniel Defoe, pur non considerandosi un credulone, riporta la storia così comi gli è stata raccontata, proponendo anche delle spiegazioni razionali.

Daniel Defoe, grande appassionato di misteri, ci racconta qui di un evento apparentemente sovrannaturale, che avrebbe avuto per protagonista una coppia inglese. Il marito, patologicamente geloso, perseguita la moglie con offese e percosse, esasperando lei, i famigliari e gli amici che desidererebbero per loro un po' di pace.

Originariamente incluso in "The History And Reality Of Apparitions" (1727), "Il fantasma accusatore" riporta un avvenimento bizzarro, della cui veridicità nemmeno Defoe è sicuro. In occasione di un processo per omicidio, l’imputato - che sembrerebbe sul punto di venire assolto per mancanza di prove - assiste d'improvviso ad un’apparizione inquietante, che lo costringerà a confessare il misfatto.

Il 1992, a Genova, non è un anno qualunque. Sono trascorsi esattamente cinquecento anni da quando Cristoforo Colombo – uno dei suoi cittadini più illustri – ha toccato per la prima volta le sponde dell’America. La città è in subbuglio, presa com’è dai preparativi di una grande commemorazione, che attirerà frotte di turisti. Maria Viani è una biologa col pallino per le storie di delitti. Una sera, passeggiando per Capo Santa Chiara, si imbatte in una vecchia villa dall’aspetto decadente ma estremamente affascinante.