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Desde el nacimiento de la Quinta República el Estado francés ha librado una guerra latente contra parte de su población. Los jóvenes de los barrios obreros que son descendientes de la inmigración poscolonial sufren una repetida operación diaria de "desinfantilización": no son tratados como niños sino como amenazas a la supervivencia del sistema. ¿Cuántos de ellos murieron a causa de esta "desinfantilización"? ¿Cuántos fueron asesinados impunemente por la policía? ¿Cuántas madres han llorado ante los tribunales a sus hijos víctimas de crímenes racistas?

How does a feminist raise a son in a world that conditions boys into entitlement, privilege and power at the expense not just of girls' humanity but also their own? All boys start innocent, but by the time they are adolescents many of them will subscribe to a view of masculinity that is openly contemptuous of women and girls. This explosive new work will look at toxic masculinity and the closed ranks of brotherhood that shape an entitled, disrespectful and potentially dangerous idea of manhood.

Silvia Pareschi è per i lettori italiani la ‘voce’ di autori come Jonathan Franzen ed Ernest Hemingway. Da molti anni racconta in incontri pubblici e in corsi professionali le regole e le pratiche della traduzione e, da ultimo, si è fatta portavoce delle istanze dei traduttori letterari nel dibattito sull’uso dell’intelligenza artificiale nei mestieri creativi.

What will it take to stop gendered violence? What went wrong? Australian governments promised to end violence against women and children in a single generation. Instead, it is escalating: men have been murdering women at an increased rate, coercive control and sexual violence are becoming more complex and severe, and we see a marked rise in youth-on-youth sexual assault. Why? In Losing It, Jess Hill investigates Australia's National Plan to End Violence Against Women and Children to find out what's working and what's not – and what we can do to turn things around.

" J'ai décidé de publier le cours de mon frère pour lui rendre sa dignité d'homme et de professeur. Parce que ce cours est la raison pour laquelle mon frère est mort, et que vous ignorez tout de son contenu. Vous ne savez pas que c'est dans le cadre de cet enseignement, inscrit au programme de quatrième, que Samuel a montré des caricatures. Je le publie aussi parce que j'ai entendu trop de " Oui, mais. " Or en France, on ne met pas de " Oui, mais " après qu'un professeur se soit fait décapiter. On met un point. ".

Las grandes verdades de la humanidad presentes en la mitología continúan vigentes porque son relatos que hablan a lo más profundo de nuestra psique. Aquello que sucede en el mito nos pasa a nosotros. Este libro explora de forma original la resonancia que estas historias milenarias tienen en la actualidad. La autora nos invita a un viaje apasionante alrededor de doce figuras femeninas, a través de las cuales actúan las fuerzas divinas, mostrándonos su ambivalencia y sus contradicciones.

Immaginate un mondo in cui ognuno sia libero di esprimere la propria sessualità. Dove la vita sessuale di una donna non è oggetto di scrutinio. Dove chi ha trent’anni e non vuole figli non deve subire pressioni. Dove il ‘maschio alfa’ non è l’unico modello per un uomo. È un mondo dove le persone queer non sono considerate ‘diverse’. Dove ogni corpo è bello e degno di esistere. Cultura dello stupro e sessismo sono un brutto ricordo. Un mondo dove di sesso si parla anche a scuola, nei programmi di educazione sessuale e affettiva. Questo mondo non è ancora qui.

Per gli antichi le Sirene erano mostri orripilanti, per metà uccelli e per metà donne. Eppure, esse avevano qualcosa che le rendeva irresistibili: la voce, suadente e ammaliatrice. Insieme ad altre figure mitologiche a loro affini come Circe, Calipso ed Elena, le Sirene sono in questo libro le protagoniste della prima tappa di un cammino che, partendo da Omero e a Omero ritornando, si concentra sull'Atene del V secolo, la città della democrazia e della parola.

Wanting to be a dancer while growing up in a large military family made Christine Barker somewhat of a black sheep, but she followed her dreams to New York City, where—in a moment of almost unbelievable good fortune—she was chosen for the London cast of A Chorus Line. London, and then New York, in the '70s and '80s opened up Christine’s world. The creativity, culture, and nightlife were intoxicating, enough so to compel her older brother Laughlin to join her. Once there, the divorced father, veteran, and corporate lawyer met rising fashion star Perry Ellis.

E' la storia di Enzo, un ragazzo della provincia di Trapani. Impara ben presto che la diffidenza, l'omertà, l'astuzia, la capacità di intimidire e di imporsi con la forza sono essenziali per farsi strada nel suo mondo. Si mette in luce presso la famiglia mafiosa del luogo e diventa un "soldato" ai suoi ordini. Alla fine, arrestato un'ultima volta, e già condannato a morte dall'organizzazione, decide di fermarsi e cercare una via d'uscita nella scelta del pentimento, dell'"infamità", che si realizza nell'incontro con un magistrato: Paolo Borsellino.

Da sempre misuriamo il mondo. Per conoscerlo ed esplorarlo, per viverci, per interagire con i nostri simili. L'umanità misura per conoscere il passato, comprendere il presente, progettare il futuro. Ci sono voluti però millenni perché due rivoluzioni, quella scientifica iniziata con Galileo e quella francese, avviassero il percorso per rendere il sistema di misura condiviso e non più basato su deperibili artefatti umani, ma su elementi invariabili e universali della natura.

Si stanno muovendo a decine, a centinaia, a migliaia: caricano tutto ciò che hanno sulla macchina e si trasferiscono per sempre in cima a un monte, in mezzo a una vallata, al margine di un bosco, in un borgo solitario. Alle spalle si lasciano le grandi città con le loro mille luci e i loro mille rumori, le strade congestionate da un traffico senza inizio né fine, l’aria condizionata degli uffici, gli avocado toast, i miniappartamenti dai prezzi insostenibili. è il grande ritorno collettivo verso la terra; e sta avvenendo proprio qui, ogni giorno, sotto i nostri occhi.

C’era una volta un mondo diviso tra i paesi ricchi e quelli in via di sviluppo, dove nascevano molti bambini e c’erano più lavoratori che pensionati, un mondo dove tutti usavano le valute ufficiali e dove i centri di potere economico erano evidenti, il mondo in cui siamo cresciuti e di cui conosciamo le regole. Ora questo mondo sta per finire.

Il mito delle origini è quello che ci fa pensare che esista un punto magico della storia in cui tutto prende forma, tutto comincia e tutto si spiega; il punto in cui si cela l'intimo segreto della nostra identità. Ma perché quello delle origini è solo un mito? Il fatto è che le origini, di per sé, spiegano poco: l'identità nasce dalla storia, da come quelle origini si sviluppano, crescono, cambiano attraverso incontri e incroci spesso imprevedibili.

L'Apocalisse non è una fantasia distopica, non è una remota possibilità. L'Apocalisse è intorno a noi: è negli aggiornamenti quotidiani sulla pandemia, è nei video YouTube sullo scioglimento dei ghiacciai, è nelle conversazioni quotidiane sul futuro. È sui giornali, sul web e sui social. Ma cosa sta facendo, concretamente, l'umanità per evitare la fine? Mark O'Connell ha intrapreso un viaggio alla ricerca di risposte. Ha visitato i bunker di lusso costruiti in Sud Dakota.

A brutal vida das mulheres tratadas como homens nas prisões brasileiras. Grande reportagem sobre o cotidiano das prisões femininas no Brasil, um tabu neste país, Nana Queiroz alcança o que é esperado do futuro do jornalismo: ao ouvir e dar voz às presas (e às famílias delas), desde os episódios que as levaram à cadeia até o cotidiano no cárcere, a autora costura e ilumina o mais completo e ambicioso panorama da vida de uma presidiária brasileira.

Ein Plädoyer für eine inklusive und klimagerechte Verkehrswende – Mit Schwung, Know-how und Kreativität macht die Mobilitätsexpertin Katja Diehl Lust auf eine Gesellschaft, die gemeinsam eine attraktive und klimafreundliche Zukunft für alle baut. Eine Zukunft, die mehr Lebensqualität in Städten und auf dem Land bietet sowie moderne Formen von Arbeit berücksichtigt. "Jede:r sollte das Recht haben, ein Leben ohne ein eigenes Auto führen zu können." "Autokorrektur" will Kick Off einer Gesellschaft sein, die gemeinsam eine attraktive Mobiltätszukunft baut – und zwar schon heute.

Negli ultimi anni il tranquillo mondo delle discipline classiche è in subbuglio. Annibale è alle porte? Non proprio: questa volta il nemico sembrerebbe arrivare da oltre le colonne d'Ercole. Dagli Stati Uniti, infatti, giunge la richiesta di una radicale messa in discussione di questo campo, che affronti innanzitutto quelli che sembrano essere i suoi due maggiori limiti. Il primo è il ruolo che lo studio del mondo antico avrebbe svolto al servizio dell'idea che i valori della società bianca occidentale siano superiori agli altri e, di conseguenza, vadano diffusi anche con la forza.

Oggi per la Chiesa la situazione è molto difficile. Si tratta di una delle tante crisi che il cristianesimo ha vissuto o di un definitivo declino? È un interrogativo che inquieta anche chi guarda al cristianesimo dall’esterno. Ma crisi non vuol dire necessariamente fine. Può essere un’opportunità per aprirsi al futuro, sapendo che il grande rischio è accontentarsi di sopravvivere, rimpiangendo un passato migliore. La soluzione è vivere nella crisi. La Chiesa oggi è chiamata a una condizione di lotta, questa volta non contro nemici esterni ma contro l’indifferenza e il discredito.

Nel 1933 viene lanciato nei cinema USA "I tre porcellini" di Walt Disney. Questo piccolo avvenimento segna l'inizio della parabola della cultura mainstream promossa dai film delle majors hollywoodiane, raccolta e amplificata dalla radio e dalla tv. Questo tipo di cultura, basata su un'idea consolatoria dell'intrattenimento, fondata su una visione manichea del bene contro il male e sul must del lieto fine, prende forma allora e mette radici nell'immaginario collettivo dell'Occidente.