
TOR MARANCIA e TUSCOLANO | Luca Perrone dialoga con Francesco OLIVA e Clara CORSETTI
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TOR MARANCIA e TUSCOLANO | Luca Perrone dialoga con Francesco OLIVA e Clara CORSETTI
Il nome di Tor Marancia deriva probabilmente dalla deformazione medievale di Amaranthus, nome di un liberto che prese in gestione la tenuta agricola e la villa della famiglia Numisia Procula nel II secolo d.C. I resti di tale villa dovevano sorgere nei pressi di via Giulio Aristide Sartorio, purtroppo oggi non più visibili. Un atto di vendita, tramandato da tradizione manoscritta, riporta la trascrizione di un'epigrafe latina CIL VI 10233 in cui sono menzionati i praedia Amarantiana, nome prediale derivato quasi sicuramente da Amaranthus, i cui praedia (poderi) erano appartenuti prima di passare a nuova proprietà.
L'origine del territorio Tuscolano, che da un punto di vista sia paesaggistico sia storico sia sociale risulta attualmente del tutto contiguo con quello Appio-Latino, non risale oltre l'età medievale se ci si riferisce alla via che gli conferisce il nome: la via Tuscolana, per l'appunto. Tale strada, pensata per mettere in collegamento Roma con Tuscolo, non sembra infatti avere una origine classica per l'assenza di documentazioni archeologiche e storiche ad essa collegate che risalgano a questo periodo.
Luca Perrone, storico e podcaster
Francesco Oliva
Dottorando Dip. Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo (SARAS) Università La Sapienza
Clara Corsetti
Studentessa magistrale SARAS Scienze storiche Università La Sapienza. Buon ascolto!
Musiche con licenza d’uso Epidemic Sound
GIANO PUBLIC HISTORY APS
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