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L'adozione e la scuola
Perché il capitolo "scuola" è spesso così delicato per le famiglie adottive? Quali variabili porta l'esperienza adottiva in una classe? E soprattutto: come possiamo trasformare le eventuali difficoltà in risorse, facendo della scuola un luogo in cui la diversità sia riconosciuta come un valore e in cui il percorso di apprendimento e il benessere di tutti i bambini siano davvero sostenuti?
Giovanna Martinelli, vicepresidente dell'associazione Petali dal Mondo, ci parlerà delle "Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio delle alunne e degli alunni che sono stati adottati", a dieci anni dalla loro emanazione. La maestra Barbara Zanotti ci racconterà cosa significa accogliere bambini adottati in classe, parlando di storie personali, curando le relazioni tra bambini e gestendo l'imprevedibilità con cui la tematica dell'adozione entra in classe.
In finale di puntata, insieme a Ester Vallini, mamma adottiva, conosceremo in che modo i Petali dal Mondo parlano di storia personale nelle classi in cui realizzano i laboratori “Quante storie!”. Ci sarà un po’ di magia… preparatevi!
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Riferimenti nella puntata:
Negri S., Martinelli G., "Quante storie in ogni classe - L'adozione fa scuola" - Franco Angeli, Milano, 2017
“Linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio delle alunne e degli alunni che sono stati adottati - 2023” - Ministero dell'Istruzione e del Merito
https://www.mim.gov.it/-/diritto-allo-studio-delle-alunne-e-degli-alunni-adottati-1
Ringraziamenti:
Grazie alla maestra Barbara per essersi prestata con grande disponibilità e semplicità all'intervista per questo podcast.
Insieme a lei, ringraziamo anche i dirigenti scolastici, gli insegnanti e le insegnanti che negli anni hanno ospitato nelle loro scuole il laboratorio "Quante storie!" permettendoci di affrontare il tema della storia personale in un modo innovativo, rispettoso di ogni storia, anche delle più difficili da raccontare. Sono stati tutti laboratori emotivamente intensi da cui ci siamo portati a casa… molti tesori!
Infine, grazie a Ester, vera cercatrice di tesori, per come ha saputo raccontare il laboratorio “Quante storie!” mettendoci dentro magia, entusiasmo e verità. Brava!