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サマリー
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あらすじ・解説
Come ricorda nel suo “Il Piccolo Principe” Antoine de Saint-Exupéry, “l’essenziale è invisibile agli occhi”, e così accade che spesso si creda che la pratica di una Arte, marziale o no che sia, serva solo ad affinare determinate tecniche per conseguire specifici obbiettivi.
Questo è senz’altro vero – ovviamente – ma è la punta dell’iceberg, perché uno dei più grandi ammaestramenti che la pratica delle Arti ci fornisce è la capacità di confrontarci con noi stessi e la possibilità di conoscere meglio le mie emozioni, i miei pregiudizi, le mie presunzioni.
E questo avviene anche affrontando una pratica apparentemente anacronistica come può essere il menare fendenti di spada, prodursi in affondi di bastone o applicare o subire leve articolari complicate e dolorose.
Ciascuno avrà avuto i suoi motivi per cominciare la nostra pratica ed altri motivi per proseguire, quello che è importante è – a mio avviso – non smettere di farsi domande, non dare nulla per scontato, chiederci sempre – come consigliava Carlos Castaneda – se la Via che abbiamo scelto ha un Cuore.
Questo è senz’altro vero – ovviamente – ma è la punta dell’iceberg, perché uno dei più grandi ammaestramenti che la pratica delle Arti ci fornisce è la capacità di confrontarci con noi stessi e la possibilità di conoscere meglio le mie emozioni, i miei pregiudizi, le mie presunzioni.
E questo avviene anche affrontando una pratica apparentemente anacronistica come può essere il menare fendenti di spada, prodursi in affondi di bastone o applicare o subire leve articolari complicate e dolorose.
Ciascuno avrà avuto i suoi motivi per cominciare la nostra pratica ed altri motivi per proseguire, quello che è importante è – a mio avviso – non smettere di farsi domande, non dare nulla per scontato, chiederci sempre – come consigliava Carlos Castaneda – se la Via che abbiamo scelto ha un Cuore.